Numerosi sono stati i workshop che si sono svolti a Mazara del Vallo, in occasione dell’XI edizione del Blue Sea Land, l’expo dei Paesi del Mediterraneo ritornata, dopo la pandemia, nella sua formula di villaggio scientifico, culturale e gastronomico; la kermesse ha fatto rilevare la presenza di centinaia di personalità politiche, studiosi ed economisti internazionali, nonché una grande affluenza di pubblico.

Nell’ambito di questa edizione del Blue Sea Land il Flag Trapanese è stato presente con un importante convegno, tenutosi Sabato 10 Dicembre nella prestigiosa cornice del palazzo dei Carmelitani – Galleria Sicilia, dal titolo “L’uso strategico di un marchio per valorizzare il settore ittico e la filiera agro alimentare”.

Si è parlato del marchio territoriale “Mare Nostro”, importante progettualità attuata dal Flag Trapanese nell’ambito del Piano di Azione Locale ad oggi in fase di chiusura; l’occasione è stata proficua per presentare, alla numerosa platea intervenuta, i risultati raggiunti nell’ambito del progetto: oltre 40 operatori coinvolti, suddivisi tra imprese di pesca, cooperative, pescherie, grossisti e ristoratori che, ad oggi, hanno aderito al marchio territoriale con l’obiettivo di fornire valore aggiunto ai prodotti della pesca e, soprattutto, garantire ad un consumatore sempre più attento e consapevole, la trasparenza delle informazioni relative al pescato e la certificazione della qualità dei prodotti che arrivano sulle nostre tavole.

I numerosi contributi forniti dai relatori intervenuti sono stati motivo di approfondimento su varie tematiche: i rischi che si celano dietro la prosecuzione delle attività del marchio, così come le opportunità da cogliere e le minacce da affrontare per la completa affermazione del marchio sul mercato di riferimento: tra gli spunti di riflessione è emersa la valenza delle rappresentanze dei produttori, veri aggregatori di offerta e espressione della base aggregativa, nonché dell’importanza di saper cogliere le opportunità, rappresentate anche dalle nuove tecnologie informatiche e dalle moderne politiche di marketing, per affermarsi su quote di mercato maggiori.

Ne abbiamo parlato con:
Salvatore Braschi, Presidente del Comitato di gestione del marchio Mare Nostro;
Salvatore Quinci, Presidente della Fondazione Torri e Tonnare del Litorale Trapanese;
Leonardo Catagnano, Dirigente Servizio 4 – Dipartimento Pesca Mediterranea della Regione Siciliana;
Salvatore Ajello, Presidente CO.GE.P.A. di Mazara del Vallo;
Vita Daidone, referente società di Audit;
Alessandro Cusumano, referente organismo tecnico scientifico;
Pietro Daidone, progettista fondi europei per la tutela del territorio e del mare;
Antonino Salerno della Salerno Packaging e delegato Confindustria per l’Internazionalizzazione;
Giuseppe Messina, referente UGL;
Antonino Accetta, referente FedagriPesca.

Numerose sono state le videoclip, realizzate durante questi mesi di attività sul territorio e trasmesse durante i lavori del convegno, a testimonianza del punto di vista degli operatori coinvolti: un miscuglio di ambizioni, aspettative e propositi sottesi all’attuazione del marchio Mare Nostro sul territorio.

A margine del convegno, gli operatori e i referenti intervenuti hanno preso parte ad una cena di gala, tenutasi presso l’hotel Mahara di Mazara del Vallo, a base di prodotti a marchio Mare Nostro: la prima vera uscita ufficiale del marchio sulle tavole, grazie ad un menù appositamente pensato per valorizzare le spese ittiche inserite nel disciplinare tecnico del marchio, che ha piacevolmente sorpreso i commensali intervenuti.

“Con la nuova programmazione si cercherà di promuovere il marchio in maniera più capillare nel tessuto imprenditoriale della filiera ittica”, con questo auspicio Salvatore Quinci, Sindaco di Mazara del Vallo nonché presidente della Fondazione Torri e tonnare del Litorale Trapanese, ha espresso il suo plauso per la buona riuscita del progetto, demandando al comitato di attuazione del Marchio, le iniziative da porre in essere per il futuro.